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In bici tra borghi e risaie

Un anello di 24 chilometri con partenza e arrivo a Budrio passando per Selva Malvezzi, Fiorentina e Mezzolara.


Oggi vi riproponiamo un articolo che abbiamo scritto tempo fa per la bella rivista Nelle Valli Bolognesi, con cui collaboriamo molto spesso per redigere articoli dedicati al territorio e alla bici!


Quello di cui vi parliamo oggi è un percorso che attraversa i comuni di Budrio e Molinella fino al confine di Medicina, per scoprire antichi borghi, la coltivazione del riso e imponenti moderne attrezzature tecnologiche.

Dalla piazza centrale di Budrio ci lasciamo alle spalle lo splendido Palazzo Comunale e la statua di Filopanti per imboccare in direzione Nord la via Bianchi, poi via Viazza in Destra; dopo circa 3 Km lasciamo la via Viazza in Destra per svoltare a destra in via Bacchiere; attraversiamo il passaggio a livello sulla Ferrovia Veneta e proseguiamo fino a intercettare la via Zenzalino: ci troviamo in località Vedrana. Giriamo a destra per poi prendere la prima a sinistra, via Croce di Vedrana fino ad arrivare quasi di fronte alla chiesa; qui si svolta a sinistra sulla via Lumachina percorrendola tutta fino a intercettare la via San Salvatore; giunti a questo incrocio si svolta a sinistra sulla via San Salvatore e, percorsi circa 1500 metri, raggiungiamo l’antico Borgo di Selva Malvezzi: qui si possono osservare i ruderi del Palazzaccio, un vero e proprio complesso feudale dell’omonima potente famiglia nobiliare che a Bologna, lungo l’antica via San Donato, attuale via Zamboni, possedeva Palazzo Malvezzi, sede dell’Amministrazione Provinciale fin dal XIX secolo; oggi il borgo, nel mese di luglio ospita la rassegna musicale Selva in Jazz. Appena passato il bel centro di Selva Malvezzi si svolta a sinistra per via Rondanina, passando accanto all’agriturismo Borgo del Riso dove viene mantenuta una risaia a fini dimostrativi; la si percorre tutta fino alla Via Zenzalino per svoltare a destra sulla strada Provinciale: questo tratto di 500 metri è il più impegnativo perché molto trafficato.















Oltrepassato il ponte sul Torrente Idice, si gira subito a sinistra per imboccare via San Zagno poi via Lumaca fino a Mezzolara; poco prima di arrivare a Mezzolara girare a sinistra su Via Viazza Sinistra. Si attraversa il ponte di ferro ciclabile sull’Idice e si prosegue fino a Budrio, dove ha termine il percorso.

Nel percorso appena illustrato è possibile effettuare una Variante, una deviazione verso Radiotelescopio Croce del Nord: da via Lumachina, all’incrocio di via San Salvatore di Selva Malvezzi si gira a destra per poi svoltare nella prima strada a sinistra, via Massarolo; la si imbocca e la si percorre fino a via Fiorentina in località Borgo San Paolo: giunti a questo punto si è di fronte all’accesso del Radiotelescopio Croce del Nord.

Il percorso è di 24 chilometri, con la variante sale a 32.



- Bruno,

vicepresidente dell'associazione i Pedalalenta e avventuriero di itinerari curiosi

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